Giacomo Argento
Maggio 29, 2016 by Francesco Giannini
Filed under Gioia Nota, Storia
Nasce a Gioia il 18 gennaio 1878 e muore a Gioia il 2 marzo 1951.
Lo strumento che suona è il Trombone solista.
Figlio d’arte, in quanto il padre Francesco è stato musicante della banda di Gioia ( basso tuba ) ed è padre del direttore d’orchestra Pietro.
Poiché mostra subito talento musicale il padre lo avvia sin da giovane allo studio della musica. Frequenta a Gioia una scuola musicale ed è allievo dei maestri della banda Raffaele Breazzano e Giuseppe Chiaia. Frequenta il Conservatorio S. Pietro a Maiella a Napoli dove si diploma sotto la guida del maestro Camillo De Nardis.
Giacomo Argento è stato il miglior flicorno tenore che la banda di Gioia del Colle abbia mai avuto. Guida la banda gioiese nel 1919 in qualità di capobanda o Vice Maestro.
Insieme a Raffaele Chiaia è stato l’artefice dei brillanti risultati che la Banda di Gioia ha riscosso su tutte le piazze d’Italia.
Raffaele Chiaia
Maggio 27, 2016 by Francesco Giannini
Filed under Gioia Nota, Storia
Raffaele Chiaia è nato a Gioia il 20 novembre 1878 ed è morto a Gioia l’1 aprile 1958. Il suo strumento è la 1^ Cornetta.
Suo padre, Giuseppe, musicante di clarinetto e maestro della banda di Gioia dal 1898 al 1905, già a 12 anni lo inizia allo Il suo talento musicale viene subito apprezzato, tanto che a 14 anni è una famosa cornetta e dopo qualche anno è scritturato come solista prima nella banda di Francavilla Fontana e successivamente in quella di Putignano. A Putignano conosce e sposa Maria Rachele Ponzone. La sua fama si diffonde anche oltre oceano. Infatti dopo il matrimonio si reca in America dove riceve una scrittura nella banda di Filadelfia. Dopo sei mesi, però, preso dalla nostalgia per l’Italia, fa rientro a Gioia.
Conosce il Maestro Falcicchio e da allora fino al termine della sua carriera il suo nome è legato alla banda di Gioia del Colle.
Raffaele Chiaia continua a suonare la tromba e il flicorno soprano fino all’età di 75 anni circa, anche se non più come solista, ma come suonatore di tromba e di flicorno soprano, sempre con la stessa valentia e bravura.