Angelo Lamanna, un artista ignorato
Febbraio 16, 2024 by Francesco Giannini
Filed under Gioiesi nel Mondo, Scuola, Storia
Quest’anno ricorre il 20° anniversario della morte di un musicista gioiese che ha dato lustro alla nostra città e che merita una menzione particolare, anche se non ha rivestito il ruolo di Direttore del Gran Concerto musicale di Gioia.
Si tratta del Maestro gioiese Lamanna Angelo, nato l’8 agosto 1923 e morto il 26 dicembre 2004.
Figlio d’arte, cominciò giovanissimo suonando in numerose bande del Sud; si distinse come solista suonando come strumento musicale il flicorno tenore/baritono.
Lamanna sin dal 1932 ha ricevuto le sue prime lezioni di musica in teoria musicale e solfeggio dal padre Rocco, suonatore di sassofono baritono e dal fratello maggiore Francesco, entrambi musicisti della banda locale.
Inizialmente ha imparato a suonare la tromba e nel 1933 ha perfezionato la sua abilità frequentando la scuola musicale dei Padri Barnabiti.
Come suonatore in si bemolle ha fatto parte della piccola Banda dei ragazzi diretti dal Maestro Filippo Melchiorre. Questi musicanti nel 1936 e nel 1937, insieme ai componenti della Banda grande, daranno corpo alla Banda di Gioia.
Marino Rosati
Ottobre 3, 2013 by Francesco Giannini
Filed under Storia
Quest'anno ricorre il centenario della morte di Marino Rosati. La possibilità di ricordarlo e rinverdire il suo ricordo e la sua opera proprio in occasione di questo centenario potrebbe stimolare noi, suoi concittadini, a elevarci dalle miserie umane e a vivere in un clima di maggiore collaborazione e di pacificazione.
Il Maestro Rosati nasce nel 1839, da nobile famiglia. Suo padre era il notaio Carlo Rosati e la madre la signora Giovanna Salamita. Frequenta i primi studi nel Seminario di Bari, distinguendosi nel corso delle Belle Lettere. Durante un’Accademia poetico-musicale in onore del re Ferdinando II fu scelto tra i suoi compagni a rappresentare la sua classe. In quella circostanza compose un’Ode latina, che fu apprezzata dagli ascoltatori. Questa positiva esperienza, da adulto il Rosati la riprenderà organizzando incontri letterari-poetici a Gioia.
La Cassa Armonica
Marzo 10, 2009 by Francesco Giannini
Filed under Primo Piano, Storia
L'esigenza di un posto dove far suonare Banda musicale è stato da sempre avvertito dalla popolazione gioiese.
La Giunta Comunale di Gioia, poiché riteneva giusto che i cittadini indistintamente godessero di un divertimento che si ottiene dalla contribuzione di tutti gli amministrati, nella seduta del 10 giugno 1871 stabilisce i diversi punti del paese ove la Banda musicale dovrà suonare con ordine alternativo e invariabile: Piazza San Francesco, Piazza presso il palazzo Campanella, Largo Castello, Largo San Vito.
Non tutti, però, potevano gustare pienamente il suono e la melodia che i bandisti facevano sprigionare dai loro strumenti, per cui da più parti si avvertiva l'esigenza di una cassa armonica per la Banda e la necessità di provvedere il corpo musicale di un adeguato posto per i suoi concerti in piazza, concerti che erano previsti obbligatoriamente dal regolamento in tutti i giorni festivi.
Pietro Argento
Marzo 16, 2007 by Francesco Giannini
Filed under Gioia Nota, Storia
Pietro Argento nasce a Gioia del Colle il 7 marzo 1909. Figlio d'arte, (suo padre Giacomo infatti in qualità di solista di flicorno-tenore suonava nella Banda Musicale di Gioia e insieme all'altro solista, Raffaele Chiaia e al Maestro Paolo Falcicchio contribuì a rendere famoso e insuperabile il Complesso bandistico gioiese nel Novecento), ancora giovinetto è avviato dal padre agli studi musicali.
Venuto a conoscenza dell'esistenza del legato Favale, un lascito eseguito dal gioiese Pasquale Favale, (morto in Napoli l' 8 marzo 1882 ) di L. 24.000 per il mantenimento di un giovane da 12 a 15 anni, che dimostrasse attitudini alla composizione, in un Istituto Primario Musicale, il padre Giacomo nel 1923 presenta la domanda per concorrere al conferimento della borsa di studio per un decennio a favore del figlio Pietro, che aveva conseguito la promozione alla classe quarta ginnasiale, a partire dal 1924.