Rinasce gioiadelcolle.info
Dopo circa due mesi di oscuramento e di silenzio gioiadelcolle.info, primo portale di informazione di Gioia, torna a rivivere. Abbiamo voluto riprendere a vecchia grafica e portare avanti il progetto iniziato nel 2007 allo scopo di mettere in rete un portale che, a differenza del precedente, che aveva uno scopo divulgativo ad ampio spettro, vuole […]
Dopo circa due mesi di oscuramento e di silenzio gioiadelcolle.info, primo portale di informazione di Gioia, torna a rivivere.
Abbiamo voluto riprendere a vecchia grafica e portare avanti il progetto iniziato nel 2007 allo scopo di mettere in rete un portale che, a differenza del precedente, che aveva uno scopo divulgativo ad ampio spettro, vuole caratterizzarsi con un taglio espressamente culturale, offrendo ai cittadini gioiesi notizie su eventi, su personaggi e su beni legati al settore culturale del nostro paese.Accanto al titolo del blog abbiamo inserito le immagini che condensano le eccellenze di Gioia: la zona archeologica di Monte Sannace, il Castello Normanno-Svevo, sede anche del Museo Archeologico Nazionale, Piazza Plebiscito con la Cassa Armonica, struttura utilizzata dal celebre e Pluripremiato Concerto Musicale ' Paolo Falcicchio ' di Gioia del Colle, le mozzarelle e il vino primitivo.
Poiché non abbiamo la pretesa di essere tuttologi nell'ampio settore della cultura, per raggiungere l'obiettivo prefissato rivolgiamo un invito a tutti gli operatori culturali a collaborare in questa impresa poiché il blog è a disposizione di tutti e tutti, nell'ambito delle proprie conoscenze, possono offrire il valido contributo delle loro professionalità per metterle a servizio della collettività.
Il cambiamento in meglio della società passa attraverso l'istruzione, attraverso la conoscenza del proprio passato, della propria storia, della storia che i nostri avi hanno scritto con la loro operosità e con l'amore verso la propria terra e la propria, ora nostra, città.
E noi, nel nostro piccolo, abbiamo il dovere di rinfrescare alla nostra memoria per prima e anche a quella di chi ci ci sta vicino e condivide il nostro tempo e la nostra terra, quel patrimonio di conoscenze e di saperi che hanno reso illustri il nostro paese e i nostri uomini al di là dei confini locali e nazionali.
Se riusciremo a far amare il nostro paese, a rispettarlo, a impegnarci per la promozione umana della nostra società, a rinsaladre i valori dell'amicizia, del rispetto della laboriosità, della collaborazione, della tolleranza, avremo fatto un passo importante sulla via della pacificazione e del perseguimento del bene comune.
Francesco Giannini
22 Aprile 2016