Gli scudi e la quattro Porte di Gioia
A quasi due anni dalla presentazione, (avvenuta il 27 settembre 2020 nel chiostro comunale), degli scudi e dei vessilli delle quattro Porte di Gioia del Colle, da parte de direttore artistico del “Palio delle botti”, Claudio Santorelli, gli stessi scudi sono stati sistemati nei relativi punti. Infatti all’angolo tra Piazza Plebiscito e via Carlo III […]
A quasi due anni dalla presentazione, (avvenuta il 27 settembre 2020 nel chiostro comunale), degli scudi e dei vessilli delle quattro Porte di Gioia del Colle, da parte de direttore artistico del “Palio delle botti”, Claudio Santorelli, gli stessi scudi sono stati sistemati nei relativi punti.
Infatti all’angolo tra Piazza Plebiscito e via Carlo III di Borbone, presumibile ubicazione della Porta San Francesco è stato posizionato l’omonimo scudo, opera del pittore gioiese Sergio Gatti; all’incrocio di Piazza Margherita di Savoia con corso Vittorio Emanuele II è stato posizionato lo scudo della Porta Maggiore di Gioia, che probabilmente era ubicata all’imbocco di Corso Vittorio Emanuele II, opera del pittore gioiese Pompeo Colacicco; all’imbocco di Via Bartolomeo Paoli, angolo Corso Garibaldi è stato posizionato lo scudo della Porta San Domenico, opera del pittore gioiese Mario Pugliese; all’angolo tra via Paolo Losito e Piazza XX Settembre è stato posizionato lo scudo Porta del Casale, opera del pittore gioiese Filippo Cazzolla.Sotto ogni scudo è riportata una didascalia contenente la descrizione della Porta e una pianta del Centro Storico con la suddivisione in quattro quartieri, corrispondenti alle quattro Porte.
Il 31 luglio prossimo si terrà la presentazione delle botti presso il chiostro comunale. il 4 agosto, nelle giornate dedicate al ‘Palio delle botti’, si svolgeranno le feste di quartiere dei borghi di Porta Maggiore e Porta dì San Domenico. Il 5 agosto toccherà alle feste di quartiere organizzate dai borghi Porta Maggiore e Porta Casale.
I giorni 6 e 7 agosto si svolgerà la V edizione del tradizionale Palio delle botti, competizione di stampo medievale che si svolge nelle strade del centro storico di Gioia del Colle. La gara ha come coprotagoniste le barrique da 225 litri interamente dipinte da artisti, spinte da concorrenti che rappresentano le cantine in gara, produttrici del Vino Primitivo di Gioia del Colle, i cosiddetti spingitori, che si contenderanno il “Cencio”, l’ambito trofeo dipinto ogni anno da un artista diverso.
© È consentito l’utilizzo del contenuto di questo articolo per soli fini non commerciali, citando la fonte ed il nome dell’autore.
23 Luglio 2022