Frammenti dall’Imperatore
Ancora una volta il Centro storico di Gioia del Colle è tornato a rivivere e ad animarsi con una nuova edizione de Le Porte dell’Imperatore, una manifestazione artistico-culturale che ha visto la partecipazione di giovani ed adulti. Dopo la prima e la seconda edizione de Le Porte dell’Imperatore nel 2011 e nel 2012 si è […]
Ancora una volta il Centro storico di Gioia del Colle è tornato a rivivere e ad animarsi con una nuova edizione de Le Porte dell’Imperatore, una manifestazione artistico-culturale che ha visto la partecipazione di giovani ed adulti. Dopo la prima e la seconda edizione de Le Porte dell’Imperatore nel 2011 e nel 2012 si è passati quest’anno alla terza edizione, che ha avuto come sottotitolo Frammenti dall’Imperatore.
La manifestazione proposta e realizzata, come le precedenti, dall’Associazione artistico-culturale Artensione e con il patrocinio del Comune di Gioia del Colle, si differenzia dalle altre non solo perché, oltre a vedere in azione artisti professionisti, ha coinvolto anche artisti in erba e dilettanti, ma anche per le modalità di attuazione della stessa.
Infatti la partecipazione diretta alla performance artistica era estesa a coloro che avessero compiuto 15 anni di età e fossero in possesso di buone basi nel campo del disegno.
Era prevista una quota di partecipazione di € 10,00 per ogni concorrente, il cui ricavato sarebbe servito per l’acquisto di due tavolette in legno per ogni partecipante, delle dimensioni di cm. 20×30, e per il restauro o manutenzione delle Porte dell’Imperatore. A carico dei partecipanti sarebbe stato l’acquisto dell’occorrente per disegnare e dipingere. Il tema da disegnare riguardava un immagine del mondo medievale o comunque collegata alle vicende della vita di Federico II, della sua corte e del suo variegato mondo, costellato da principesse, dame, cavalieri, scrittori, poeti, cortigiane, falconi, medici, guerrieri.
Per favorire l’integrazione multietnica cinque posti gratuiti erano riservati a ragazzi extracomunitari presenti nel nostro territorio, i cui genitori avevano chiesto asilo da noi.
Particolare è stata questa edizione per la scelta di coinvolgere volontari nell’eseguire alcune opere su tavolette di legno insieme a pittori che si erano cimentati nelle precedenti edizioni.
I partecipanti erano disposti in diverse zone del Centro storico, in prossimità degli studi d’arte degli artisti Mario Pugliese, Sergio Gatti e Antonella Lozito, che con la loro supervisione hanno seguito i giovani artisti nell’esecuzione delle opere dando loro preziosi consigli.
Accanto a questi artisti in erba si sono cimentati in dipinti dal vivo Antonella Lozito, Pompeo Colacicco, Milano, Gino Donvito e artisti gioiesi o provenienti da altri Comuni. Alcuni di essi hanno anche esposto opere già realizzate in passato.
A dare un tocco di lirismo alla manifestazione hanno contribuito numerosi complessi musicali presenti nei vari Archi ( Arco Mastrocinto, Arco Nardulli, Arco di Costantinopoli ), sulla piazzetta della Chiesa di Sant’Andrea. In via Barba, in due bassi adiacenti l’Osteria del Borgo Antico, locali recentemente ristrutturati e arricchiti arredati con alcuni cimeli storici, si è tenuta una piacevole performance musicale con pianoforte e percussione. Il nuovo proprietario di questi locali ha tenuto a sottolineare di aver pensato di acquistarli e di ristrutturarli, mantenendo intatto l’aspetto originario, per farne un contenitore artistico-culturale permanente.
E’ un ulteriore passo in avanti, dopo l’apertura dello Spazio Unotre, della Bottega d’arte di Sergio Gatti e di quella di Antonella Lozito, il cui esempio speriamo sia seguito da altri concittadini, per rendere vivo e fruibile il Centro storico di Gioia, che appare sempre più bello e affasciante con i suoi suggestivi angoli, piazzette, vicoletti ed archi, per invogliare altre associazioni a realizzare spettacoli, manifestazioni artistico-culturali e gastronomiche.
Al termine della manifestazione una giura composta da componenti dell’Associazione Artensione ha scelto i lavori che ha ritenuto degni di essere premiati, che saranno apposti su alcune porte del Centro storico. Gli altri lavori, dopo essere stati assemblati dovranno essere sistemati in altri luoghi del Centro storico, concordati con l’Amministrazione comunale.
Bisogna dare atto all’Associazione Artensione che, così come avvenuto per il progetto Le Porte dell’Imperatore, anche questo iniziativa Frammenti dall’Imperatore ha espresso la creatività di un gruppo di artisti, creatività che porta Gioia a segnalarsi come ideatrice di una manifestazione originale e unica nel suo genere, che sicuramente, come avvenuto per i precedenti eventi realizzati, porterà ad emularne contenuti e modalità.
Un grazie dunque ad Artensione e a tutti coloro che hanno lavorato per la riuscita di questo evento, che dimostra ancora una volta quanto sia ancora forte l’amore dei gioiesi per Gioia e ci rende saldi nell’idea che attraverso la riscoperta della propria storia, delle proprie tradizioni e della propria cultura si possono abbattere le barriere, gli steccati ideologici che ci dividono per ritrovarci uniti e solidali nel segno dell’arte, del bello, dell’operosità e della cultura.
Un grazie anche a tutti i partecipanti per essersi messi in gioco e averci permesso di trascorrere una serata all’insegna della sana cultura e della condivisione delle proprie esperienze e qualità.
La manifestazione, inizialmente programmata per l’11 agosto è stata rinviata al 4 settembre, causa maltempo. Quasi in senso scaramantico la locandina che annunciava l’evento per l’11 agosto è stata modificata in un particolare: l’Imperatore, che nella prima locandina aveva la mano sinistra poggiata su un bastone da passeggio, in quella del 4 agosto ha in mano un ombrello gocciolante!
Le foto n. 2 e 3 sono tratte da Mimmo Castellaneta facebook.
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6 Settembre 2016