Associazione Musicale “Daniele Lobefaro”
30 Marzo 2007 Autore: Paola Sorrentino
Categorie: Associazioni, Primo Piano
L'Associazione Musicale e Culturale "Daniele Lobefaro" è intitolata al trombettista Daniele Lobefaro, scomparso nel maggio 1997. E' stata fondata nel dicembre dello stesso anno da Giuseppina Resta, Vito Lobefaro, Paola Sorrentino e Marcella Favale, che mettendo a disposizione il proprio personale impegno, supportato da una "collaudata" competenza nel settore, hanno avvertito l'esigenza di istituire un'associazione eclettica e propositiva in grado di offrire prodotti culturali diversificati a seconda delle fasce d'utenza. Una particolare attenzione è rivolta alla formazione giovanile.
L'associazione, NO PROFIT, ha sede a Gioia del Colle in Via F.lli Rosselli, 1; Continua la Lettura
Ricciotto Canudo
8 Marzo 2007 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Gioia Nota, Primo Piano, Storia
Ricciotto Canudo nasce a Gioia del Colle il 2 gennaio 1877, 5° di 7 figli, da Eugenio Canudo e da Emilia Stampacchia, in via Cavour, 77. Suo padre, agente superiore delle imposte dirette aveva lavorato a Palermo, Catanzaro, Messina, Bari prima di essere stato trasferito a Gioia nel 1868.
Sin da giovane manifesta interesse per la letteratura e per l’arte. A 16 anni partecipa a due concorsi, l’uno con due novelle e l’altro con una lirica,con la quale ottiene la vittoria. A 17 anni scrive alcuni poemi, tra cui Piccole anime senza corpo, un’imitazione in prosa dell’opera di Baudelaire, pubblicato a Castrocaro nel 1898 e una raccolta di poesie. Si propone di scrivere la prosa in poesia perché sosteneva che la parola umana è già poesia. Diplomatosi presso l’Istituto Tecnico di Palermo nel 1895 e dopo aver iniziato a frequentare la facoltà di ingegneria, abbandona gli studi universitari per arruolarsi come allievo ufficiale nell’esercito regio. Collocato in congedo nel 1898 manifesta la sua poliedrica attività di letterato,scrittore, poeta,critico e conferenziere. Nel periodo compreso tra il 1898 e il 1899 è a Firenze e diventa amico di Prezzolini e di Amendola, l’amico di Togliatti. Si interessa di lingue ( ebraico e cinese ), di storia, geografia dell’estremo oriente, di musica, di poesia e manifesta il desiderio di andare a vivere a Parigi, fervido centro culturale dell’Europa del suo tempo.