Don Rocco Priore nuovo amministratore della chiesa di Santa Lucia
7 Dicembre 2023 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Attualità, Comunicati
Dopo oltre 20 anni di parrocato presso la chiesa di Santa Lucia, e circa altri sei spesi per la comunità gioiese, don Giuseppe Di Corrado all’età di 81 anni ha raggiunto il pensionamento e ritorna a casa come collaboratore presso la chiesa di Santa Maria del Carmine di Sammichele di Bari.
I parrocchiani hanno avuto modo di ringraziarlo e di salutarlo il giorno 21 novembre 2023 in occasione del Convegno di studi “La luce dei rosoni”, svoltosi nella chiesa di Santa Lucia.
Presentazione del volume di Alberto Tria “Passeggiando per Gioia …”
23 Settembre 2021 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Attualità, Comunicati, Storia, Territorio & Ambiente
Il giorno 23 settembre 2021 nel chiostro comunale di Gioia del Colle, alle ore 18,00 sarà presentato il volumetto di Alberto Tria ” Passeggiando per Gioia …“, realizzato in collaborazione con l’artista Umberto Colapinto.
Il volume si avvale altresì della collaborazione di Francesco Giannini e di Enzo Diana.
Come si può evincere dal titolo il volume vuole farci percorrere alcuni punti importanti di Gioia, alla riscoperta di monumenti e palazzi che rivestono una certa importanza nella storia del nostro Comune.
Il signor Tria, ha realizzato diciotto plastici in scala, che rappresentano: il palazzo Covella, la Scuola elementare San Filippo Neri, il Teatro comunale “Rossini”, il vecchio Mercato Coperto, il palazzo Pagano, il Convento di San Francesco, la Chiesa di San Francesco, l’Edificio scolastico Mazzini, il palazzo Favale, il B&B Giordani (palazzo Milano), l’ex albergo Italia, il Liceo classico, la villa Tateo, la villa Cassano, la villa Girardi, la villa D’Ayala, la Scuola elementare di via Eva, l’edificio del Circolo Unione.
Nel volume sono riportate le foto dei plastici , che sono accompagnate da una breve storia dei relativi edifici. Continua la Lettura
Storia di ricorrenti epidemie
22 Aprile 2020 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Attualità, Eventi & Tempo Libero, Primo Piano, Storia
Il 2020 sarà ricordato dalla generazione attuale come il peggior flagello per l’umanità dopo la Seconda Guerra Mondiale.
La storia, però, ci insegna che simili malattie si ripetono puntualmente secondo ricorsi storici di Vichiana memoria.
Possiamo affermare che l’umanità convive da sempre con le epidemie. Sin dall’antichità, infatti, le civiltà hanno dovuto affrontare varie ondate epidemiche che si sono spesso protratte per molti anni.
Una delle più famose epidemie dell’antichità fu la cosiddetta “ Peste di Atene”, che tra il 430 e il 426 A.C. ebbe un bilancio di vittime tra 75 mila e 100 mila persone.
Incontro con il sindaco Giovanni Mastrangelo
17 Giugno 2019 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Attualità, Comunicati
Il giorno 17 giugno 2019 l'avv. Gennaro Losito e il prof. Francesco Giannini, dopo richiesta scritta di udienza, hanno incontrato il neo sindaco di Gioia del Colle, avv. Giovanni Mastrangelo, per notiziarlo su alcune proposte presentate nel marzo scorso al Commissario Prefettizio, dott. Umberto Postiglione, proposte che non avevano ottenuto risoluzione poiché il Commissario aveva ritenuto essere di competenza della nuova amministrazione comunale.
All’incontro è stata presente anche la Direttrice della Biblioteca comunale, dott.ssa Arianna Addabbo.
1-I richiedenti hanno ricordato al sindaco che in data 8 marzo 2019 il "Centro Studi Antonio Donvito genius loci" aveva presentato al Commissario Prefettizio, dott. Umberto Postiglione, una richiesta per intitolazione di una strada cittadina al prof Antonio Donvito, studioso di storia di Gioia e autore di testi sul Castello Normanno-Svevo, sugli scavi archeologici di Monte Sannace e di numerose pubblicazioni inerenti il territorio di Gioia e dei dintorni. A tale richiesta era stata allegata una corposa scheda biografica, con l'indicazione degli studi e dei lavori pubblicati nonché degli incarichi ricoperti dal prof. Antonio Donvito, giustificativa di tale proposta.
Il sindaco, preso atto di tale richiesta, e, in virtù dei meriti e dell'impegno costante profuso dal prof. Donvito negli studi e nell'approfondimento delle origini di Gioia e della sua storia nel corso dei secoli, nonché dei meriti acquisiti in diversi campi e dei numerosi incarichi ricoperti, ha aderito a tale proposta e, alla presenza della dott.ssa Addabbo, ha affermato che avrebbe interessato l’ufficio preposto per avviare gli adempimenti consequenziali al conseguimento dell'obiettivo richiesto.
2-I presenti hanno altresì ricordato che il "Centro Studi A. Donvito" in data 7 marzo 2019 ha protocollato una richiesta di istituzione di solennità civile il giorno 14 febbraio, in ricordo della data dell’eccidio dei Martiri del 1799, citando la richiesta del Consiglio comunale de 24-11-1898. Tale evento, infatti, portò il Consiglio comunale di Gioia a deliberare in data 24-11-1898 sulle seguenti proposte: 1- Che in Piazza Jovia o Largo Castello, pel giorno 12 febbraio 1899, se sia possibile, sorga un piccolo monumento in marmo, o in bronzo, con una lapide portante i nomi dei Del Re, Losito, Filippo Petrera, Silvio Bonavoglia e don Michele Petrera. 2- Che detta Piazza prenda il nome di Piazza de' Martiri del 1799, nel giorno del centenario. 3- Che il giorno 12 febbraio 1799 sia solennemente commemorato.
Piazzetta don Franco Di Maggio
23 Marzo 2018 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Attualità, Eventi & Tempo Libero, Storia
Sabato 24 marzo 2018, alla ore 18,00, nella Chiesa Matrice di Gioia del Colle, alla presenza dell'Arcivescovo di Bari, mons. Francesco Cacucci, sarà benedetta la nuova mensa ecuaristica.
Al termine della Sacra Messa, sarà scoperta la targa che dà l'intitolazione a don Franco Di Maggio, arciprete a Gioia del Colle dal 1949 al 1979, della piazzetta sita sul lato sinistro della stessa Chiesa.
La richiesta di intitolazione di una strada cittadina a don Franco di Maggio era stata sollecitata dal don Tonino Posa, parroco della Chiesa Matrice di Gioia del Colle, all'Amministrazione Comunale di Gioia, nella persona del Commissario Prefettizio dott.ssa Rossana Riflesso, in data 17 marzo 2016, pensandi di concludere l'iter burocratico nello stesso anno, 20° anniversario della morte di don Di Maggio.
La pratica ha richiesto tempi burocratici più lunghi di quelli sperati e l'approvazione definitiva da parte della Prefettura di Bari è giunta al Comune di Gioia nel mese di dicembre 2017, ad oltre un anno di distanza dal ventennale della dipartita dell'arciprete.
Conciliando gli impegni assunti dall'Arcivescovo di Bari, mons. Francesco Cacucci, si è giunti alla data del 24 marzo, che vedrà la contemporanea benedizione della nuova mensa eucaristica della Chiesa Matrice e lo scoprimento e la benedizione della targa onomastica in onore di don Di Maggio.
Prima di quest'ultimo momento celebrativo sarà letta una biografia di don Di Maggio, in cui sarà sottolineato l'impegno sia in campo spirituale che culturale e civile che l'arciprete ha svolto in trenta anni di attività a servizio non solo della Chiesa Matrice, ma anche dell'intera collettività gioiese, con le motivazioni che hanno spinto a richiedere tale intitolazione.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Notizie su don Di Maggio si possono attingere su questo sito, nel post pubblicato il 26 giugno 2009, dal titolo: 'Ricordiamo Don Franco Di Maggio nel centenario della sua nascita '.
Giornata della Memoria 2017
25 Gennaio 2017 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Associazioni, Attualità, Eventi & Tempo Libero, Storia
In occasione della Giornata della Memoria, l’ U.T.E ., Università della Terza Età e del Tempo Libero di Gioia del Colle, con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Gioia del Colle e di concerto con il Teatro Comunale Rossini, venerdì 27 gennaio 2017 alle ore 21.00 presenta
MILLE PAPAVERI ROSSI…
musica e parole per ricordare
ideazione e regia Maurizio Vacca.
Un viaggio tra musica e parole per ricordare non solo l'eccidio degli ebrei ma tutte quelle situazioni perpetrate nel tempo e che ancora oggi sono una macchia per l'umanità.
La corale U.T.E. diretta dal maestro Francesco Lorusso ci guiderà in un viaggio nella memoria. In scena, oltre il coro, al pianoforte il maestro Daniela Mastrandrea e al flauto il maestro Titti dell'Orco. E’ prevista la partecipazione straordinaria di Ugo Maurino e Maurizio Vacca.
L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria da effettuarsi presso il botteghino del Teatro.
Ricordo di Filippo Paradiso
24 Luglio 2016 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Attualità
Il 24 luglio Filippo Paradiso ha salutato questo mondo terreno lasciando nel dolore e nello sbigottimento i parenti e le numerose persone che hanno avuto la fortuna di condividere la sua amicizia.
Ho avuto l'onore di conoscerlo, di frequentarlo e di apprezzare le sue qualità umane, di studioso, di poeta, di uomo amante della vita, anche se così prematuramente colpito da un male inarrestabile.
Nei nostri incontri è stato lui a darci coraggio e a sollecitarci di continuare nei nostri impegni a favore di Gioia e a chiederci notizie sui progetti che stavamo portando avanti. Abbiamo collaborato con lui anche in alcuni lavori per il recupero delle nostre radici storiche e di alcuni avvenimenti del nostro paese. Solo negli ultimi tempi l'aggravarsi del male aveva rallentato la sua attività di studioso e di poeta, ma non aveva scalfito la sua voglia di vivere e di condividere esperienze e conoscenze con gli amici.
Iscrizione alla Newsletter di gioiadelcolle.info
28 Aprile 2016 Autore: Francesco De Carlo
Categorie: Attualità
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In entrambi i casi la procedura è semplice ed intuitiva, la descriviamo comunque brevemente.
Meningite e prevenzione
13 Gennaio 2008 Autore: Amministratore Gioiadelcolle.info
Categorie: Attualità
In relazione ai casi di meningite registrati in questi ultimi giorni, e in particolare in Veneto, si ritiene utile fornire un quadro complessivo della situazione sia dal punto di vista epidemiologico che da quello della prevenzione e del controllo della malattia.
Nonostante la meningite sia in costante diminuzione, ogni anno in Italia si verificano circa 900 casi di meningite batterica. Si tratta di una malattia infettiva grave, ma curabile, anche se si presenta con una mortalità significativa (14% dei casi), in particolare nella sua forma fulminante, come è accaduto nel caso del focolaio epidemico del Veneto provocato dal batterio Meningococco di gruppo C.
Dei 900 casi italiani circa un terzo è causato dal Meningococco (prevalentemente di gruppo C), un altro terzo da Pneumococco, mentre gli altri casi per oltre la metà erano causati dal batterio Emofilo, ormai sconfitto grazie alla vaccinazione specifica di massa dei neonati già attiva in Italia da 7 anni. L'altra metà (circa un sesto dei casi) è invece causata da diversi batteri.
In Italia il tasso di incidenza di meningite meningococcica, che è quella più contagiosa, è tra i più bassi in Europa. Negli ultimi 7 anni si sono registrati in Italia 447 casi di meningiti da meningococco di gruppo C con 63 decessi (14%). Dal gennaio al settembre di quest'anno sono stati notificati 20 casi di meningite C e 2 decessi (non includendo quelli attuali): dopo un rapido aumento dei casi in Italia tra il 2000 e il 2005 c'è stata una significativa riduzione dei casi nel 2006-2007, molto presumibilmente attribuibile all'incremento dell'offerta vaccinale specifica.
Rossini – Taniko
11 Gennaio 2008 Autore: Giuseppe Zileni
Categorie: Attualità, Eventi & Tempo Libero
Teatro Rossini – 11, 12 gennaio ore 10 a cura di Liberascenaensemble
TANIKO
drammaturgia e regia Antonio Calone con Alessandra Asuni Luca Di Tommaso Giovanna Giuliani Nicola Laieta Margherita Vicario – vincitore ex-Aequo premio scenario infanzia 2006 > 8-14 anni
…Siamo in Estremo Oriente, in un tempo lontano, probabilmente quello delle favole che cominciano con "c'era una volta". Myo-o il dio del fuoco, Gigaku il dio della danza e Gioja il dio della saggezza stanno partendo per la terra. Questa favola, dalla riconoscibilissima impronta giapponese per il rigore dello stile, dei contenuti e per l'etica del sacrificio che apparentemente difende, è ricca di numerose altre tematiche che la rendono molto più interessante ed adatta ai ragazzi di oggi di quanto possa esserlo un semplice precetto morale. In realtà essa riesce in un modo formidabile a mettere in luce una serie di contraddizioni, tra il bene individuale e quello collettivo, tra la libertà di una scelta e la responsabilità che essa comporta, tra pulsioni sentimentali e decisioni razionali.