Università della Terza Età e del Tempo Libero di Gioia A.A. 2024-25

XXII Anno Accademico UTE Gioia

Quest’anno inizia il XXII Anno Accademico dell’Università della Terza Età e del Tempo Libero di Gioia del Colle. Nel frattempo sono in corso le iscrizioni  ai vari corsi che sono stati attivati nel corrente anno.

Di seguito si riporta l’elenco dei corsi:

1- FARMACOLOGIA, con il dott. Filippo Abbruzzese,

2- LINGUA FRANCESE, con la prof.ssa Isa Antonicelli,

3- ARCHEOLOGIA- Viaggio nel Tempo: focus su  Castello e Museo, area archeologica, con la dott,ssa Rossana D’Addabbo,

4. TEATRO DEL ‘900, con il dott. Pino Dentico,

5- DAI MITI ALLE RELIGIONI, con il sig. Enzo Diana,

6- DAL SECONDO DOPOGUERRA ALL’ESPERIENZA CULTURALE DEL ’68, con il prof. Sergio D’Onghia,

7- PERSONAGGI E LUOGHI IMPORTANTI DI GIOIA DEL COLLE , con il prof. Francesco Giannini,

8- PILLOLE DI STORIA, con il prof. Francesco Giannini,

9- STORIA DELL’ARTE – IL PRIMO RINASCIMENTO, con il prof. Ferdinando Iacobellis,

10– BOTANICA: LE PIANTE DEL MITO, con il dott. Walter Ivone,

11- LA TERRA PIANETA DELL’ACQUA, con il prof, Giuseppe Liuzzi,

12- POESIA – Dérèglement Américan: LA POESIA DELLA BEAT GENERATION, con il prof. Giacomo Leronni,

13- SPOKEN ENGLISH, con la prof.ssa Bice Masci,

14- FEDE E RELIGIONE, con il prof. Vito Mastrovito,

15- INVITO ALL’ASCOLTO MUSICALE, con il prof. Vito Mastrovito,

16- SALUTE E BELLEZZA, con il dott. Giuseppe Mirizzi,

17- CONVERSAZIONI SU “POST COVID”, con il dott. Giuseppe Nettis,

18- LA COSTITUZIONE E NOI, con il prof. Michele Pavone,

19- INGLESE 1° LIVELLO, con la prof.ssa Francesca Santoiemma,

20- TARANTISMO TRA  MITI, RITI, TRADIZIONI E STORIA, con il dott. Domenico Scapati,

21- TECNICA DELLA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE NON MEDIATA, con il dott. Domenico Scapati,

22- LA SALUTE INIZIA A TAVOLA, con la dott.ssa Anita Mazziotti.

Sono stati previsti i seguenti laboratori:

Alcune attività svolte dall’UTE di Gioia

23- TOMBOLO, con la sig.ra Maddalena Addabbo,

24- STRIMPELLARE LA CHITARRA, con il maestro Leonardo Capurso,

25- LAVORI AD UNCINETTO,  con la sig.ra Elena Colapinto,

26- BALLI DI GRUPPO, con la sig.ra Angela Colombo,

27- TANGO, con il maestro Michele De Nicolò,

28- MANUALITA’ CREATIVA, con la sig.ra Vita Anna Donvito,

29- ENIGMISTICA DI BASE, con il prof. Giorgio Gasparro,

30- IL ROK CHE CAMBIA (due corsi), con i sigg.ri Franco Gisotti e Domenico Szost,

31- BIGIOTTERIA, con la sig.ra Rosa Lilli,

32- LABORATORIO PORCELLANA FREDDA, con la sig.ra Antonella Mancino,

33- I SEGRETI E LE “MERAVIGLIE” DELLA FOTOGRAFIA, con la sig.ra Rosangela Mancino,

34- ARTE PRESEPIALE, con il maestro Giorgio Masi,

35- TENNIS, con il maestro Vito Massaro,

36- DIZIONE E LETTURA DRAMMATICA, con il maestro Ugo Maurino,

37- GINNASTICA DOLCE, con la sig.ra Domenica Montemurro,

38- LA TECNOLOGIA NON CI LASCIA SOLI (PER UN CORRETTO USO DELLO SMARTPHONE), con la prof.ssa  Maria Proto,

39- IN CAMMINO ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO TERRITORIO,  con i dott. Giuseppe Recchia e Walter Ivone,

40- ARTE PITTORICA, con la maestra Nicoletta Valente.

Le iscrizioni si ricevono presso la sede dell’UTE, in via Ludovico Ariosto n.42-44, nei giorni dal lunedì al venerdì,  dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 19, presso la quale sede si possono acquisire informazioni più dettagliate sullo svolgimento dei corsi o ulteriori chiarimenti.

Le Opere Pie e la Congregazione di Carità a Gioia

16 Settembre 2024 Autore:  
Categorie: Associazioni, Storia

Verbale di consegna dall’Amministrazione delle Opere Pie alla Congregazione di Carità

Numerosi sono stati i benefattori di Gioia del Colle che hanno donato tutto o parte del proprio patrimonio ad Opere Pie per soccorrere poveri e malati.

Come viene riportato dal professor Giovanni Carano Donvito, nella sua carica di Delegato Tecnico della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulla condizione dei contadini nelle province meridionali, il Comune di Gioia del Colle risulta uno dei più ricchi per numero di dotazione di Opere Pie. Basti pensare che già nel secolo XIV a Gioia è operante il primo Ospedale, quello fondato dalla famiglia D’Andrano e altri due risultano quello dei Cavalieri Ospitalieri o di Malta e quello dei Paoli, nei secoli XV e XVI.

Il senso profondo della carità dei gioiesi si manifesta anche dalle donazioni di numerosi cittadini, a partire dalla signora Angela Maria Paradiso, che donò tutti i suoi averi per la fondazione di un Civico Ospedale (il primo dopo quello dei D’Andrano, dei Cavalieri di Malta e dei Paoli) cui seguirono nel 1853 la signora Aurelia Palmisano e la signora Anna Indellicati, sempre a favore dell’Ospedale. Seguirono nel 1862 l’abate Francesco Saverio Indellicati e successivamente la signora Dorotea Indellicati e la figlia Nicoletta.

Le Opere Pie istituite nel nostro paese sono state le seguenti: San Filippo, Maria di Costantinopoli, Gianrizzi, San Rocco, SS. Sacramento, Monte dei Pegni, Ricovero di Mendicità, Legato Fusco, Purgatorio, Legato Favale, Orfanotrofio femminile Continua la Lettura

Un cortometraggio animato sui Peucezi

Locandina della presentazione del cortometraggio “Alla scoperta della  Peucezia”

Il 18 aprile 2024 a Bari nel palazzo della Provincia, a cura del Lions Club Patto di Amicizia “Terra dei Peucezi”, Distretto della Puglia, è stato presentato il cortometraggio “Alla scoperta della Peucezia  con Plàturo e Medella”.

Sono intervenuti il sindaco della Città  Metropolitana di Bari, Antonio De Caro,  il Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, Aldo Patruno,  il Delegato Direzione Regionale Musei Puglia, Francesco Longobardi,  il Direttore del Museo Archeologico e del  Castello di Gioia del Colle, Fabio Galeandro,  il Docente di Archeologia dell’Università degli Studi di Bari e Direttore  dello scavo archeologico di Monte Sannace Paola Palmentola,  il Fondatore del Patto di Amicizia Lions “Terra dei Peucezi”, Giuseppe D’Aprile,  il Governatore Lions Puglia, Leonardo Potenza.

Il cortometraggio è opera del nostro concittadino, il regista Gianni Donvito.

Come ha sottolineato Aldo Patruno, la Regione Puglia, insieme al Ministero dei Beni Culturali e all’Università degli Studi di Bari, è orgogliosa di presentare questo cortometraggio di animazione dedicato alla scoperta della Peucezia. Un modo per far cooperare le Istituzioni intorno alla valorizzazione del patrimonio archeologico, alla conoscenza delle radici. E per altro verso ringraziare il Patto di Amicizia Terra dei Peucezi e i Lions, 32 Club addirittura che hanno lavorato a questo progetto straordinariamente importante sia a fini divulgativi perché è un prodotto per le scuole, facilmente divulgativo, scaricabile attraverso un QR code e quindi facilmente diffondibile, ma per altro verso è un prodotto scientificamente, accademicamente e culturalmente di grande rilievo che serve ad accompagnare questo processo di riscoperta delle nostre origini, di valorizzazione della memoria delle radici che nella nostra strategia sono fondamentali per proiettarci nel futuro con le ali dell’innovazione. Ecco, un linguaggio contemporaneo per andare a fondo alle radici di che cos’è la Puglia, di perché oggi la Puglia è così di successo. Continua la Lettura

La libertà di volare in ogni forma

Una delle installazioni di palloncini e cuoricini di ceramica nel Centro storico di Gioia

Grazie alla fantasia dei pittori gioiesi Mario Pugliese (e alla collaborazione di Sergio Gatti )  al loro amore per la nostra Gioia del Colle, artisti che hanno  pensato a far rivivere il Centro Storico di Gioia, il primo  aprendo la sua  bottega artigianale, Studio Uno Tre, al n. 13 di Via Barba e poi ideando il progetto di abbellire il Centro Storico con opere pittoriche di altri artisti gioiese e non, a partire dalla I edizione del 2012, e il secondo aprendo il suo studio-laboratorio in  via Michele Petrera sempre nel Centro Storico, la culla del nostro Paese si è arricchita di preziose opere che testimoniano quanto la nostra storia è legata alla presenza federiciana. Sono appunto Le Porte dell’Imperatore, alle quali nei tre anni successivi si sono aggiunte altre Porte.

Facendo seguito all’originale volontà di abbellire il Centro Storico di Gioia con la creazione delle Porte dell’Imperatore, per rendere più vivo e fruibile il nostro nucleo abitativo originario, un altro artista locale si è cimentato in un’opera volta a rievocare il nostro passato e a rendere più bella questa parte del nostro paese.

Le sculture in oggetto sono bassorilievi in pietra, eseguiti nel 2012 dal nostro concittadino, maestro costruttore, che, quando ha posto fine alla sua attività lavorativa, ha riscoperto di possedere un vero talento artistico: lo scultore Mario Vacca.

Questi lavori, eseguiti su pietra, nella sua bottega artigianale sita nel Centro Storico di Gioia, in via Carlo III di Borbone n. 17, sono stati donati al Comune di Gioia nel 2013 e sono stati inseriti sul prospetto di alcune abitazioni del Centro Storico. Hanno quasi tutti per soggetto Federico II, Bianca Lancia, falchi, elementi questi ultimi legati anch’essi all’illustre personaggio Normanno-Svevo. Continua la Lettura

I 30 anni del Comitato della C.R.I. di Gioia del Colle

27 Marzo 2024 Autore:  
Categorie: Associazioni, Storia

La sede della C.R.I. di Gioia del Colle, in via dei Francescani Riformati

Quest’anno ricorrono due importanti avvenimenti legati alla Croce Rossa.

Il 27 marzo, in data di oggi, ricorre il 30° anniversario della costituzione della delegazione Croce Rossa di Gioia del Colle.

Il 15 giugno la Croce Rossa Italiana festeggerà il 160° anniversario della sua fondazione.

La Croce Rossa Italiana venne fondata con il nome di Comitato dell’Associazione Italiana per il soccorso ai feriti ed ai malati in guerra a Milano il 15 giugno 1864 ad opera del Comitato Medico Milanese dell’Associazione Medica Italiana, due mesi prima della firma della Convenzione di Ginevra.

In realtà, come si può evince da una deliberazione del Consiglio comunale dell’8 gennaio 1883 che approvava un contribuito che il Comune di Gioia erogava alla Croce Rossa, i rapporti tra il nostro Comune e la C.R.I. risalgono ad oltre 140 anni fa. Continua la Lettura

La vecchia Gioia si mette in mostra

Catalogo della I Rassegna fotografica del Centro culturale “Ezra Pound” La vecchia Goioia si mette in mostra

Nel 1987 il Centro culturale “Ezra Pound” di Gioia del Colle invitava i cittadini gioiesi a consegnare materiale fotografico (foto, stampe, cartoline) che riguardavano Gioia e la sua vita a cavallo tra l’800 e gli anni ’50, per realizzare una mostra fotografica, i cui lavori in seguito potessero confluire in una istituenda fototeca comunale.

La risposta a questa richiesta andò oltre le più rosee previsioni, con la raccolta di oltre mille immagini che testimoniavano aspetti della vita contadina e luoghi di Gioia, da esporre in una mostra cittadina.

La mostra si tenne dal 9 agosto al 4 ottobre 1987, suscitando interesse e ottenendo un buon successo, vista la partecipazione di circa 15.000 presenze.

L’anno successivo, nel 1988 il Centro, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Gioia, provvide a stampare un catalogo della prima rassegna fotografica di Gioia del Colle, dal titolo “La vecchia Gioia si mette in mostra”, comprendente una parte delle immagini ricevute, nel numero di 144 foto. Continua la Lettura

La Carboneria a Gioia

12 Gennaio 2024 Autore:  
Categorie: Associazioni, Storia

Una riunione di Carbonari in Puglia

Quando parliamo di Carboneria la mente va subito alla costituzione di una società segreta sorta a scopo rivoluzionario nel Regno di Napoli durante i primi anni dell’Ottocento.

Proprio perché si è sviluppata principalmente a Napoli, capitale del Regno dei Borboni, si è soliti pensare che la nostra Puglia e Gioia in particolare non sia stata interessata a questa forma di organizzazione rivoluzionaria.

In realtà il nostro Comune già nel 1799 era stato teatro di una delle prime forme di reazione al dispotico dominio dei Borboni, che aveva visto alcuni nobili ed intellettuali gioiesi schierarsi a favore di un governo democratico e che  per questo loro desiderio di libertà andarono incontro alla morte, Ci riferiamo ai cosiddetti Martiri del 1799, la cui memoria è onorata con un monumento eretto, in occasione del centenario di quei tragici avvenimenti, in piazza Castello, luogo dove i loro corpi furono bruciati. Continua la Lettura

I rosoni della Chiesa di Santa Lucia

Pospetto della Chiesa di Santa Lucia con il rosone

Per il giorno 21 novembre 2023 il “Lions Club GIOIA DEL COLLE HOST TERRA DEI PEUCEZI” ha organizzato il Convegno di studi “LA LUCE DEI ROSONI”, che si terrà nella Chiesa di Santa Lucia di Gioia del Colle alle ore 19,30.

In passato sul sedime su cui oggi insiste la chiesa di Santa Lucia era presente la Cappella di Santa Lucia de’ Greci, località extra moenia, cioè al di fuori delle mura cittadine.

L’esistenza di tale Cappella è documentata dai Decreti della Santa Visita effettuata a Gioia da parte dell’arcivescovo di Bari, mons. Diego Sersale, nel 1640, documento conservato nell’archivio della Chiesa Matrice di Gioia: In Capella S. Luciae provideatur…  Un’altra testimonianza della presenza di tale Cappella è costituita da una piccola statua in pietra della Santa, collocata sul tetto della canonica della Chiesa. Con l’istituzione della Confraternita di Santa Lucia, avvenuta ufficialmente nel 1882, la stessa si prese cura della Cappella.

Nel 1885 un terremoto distrusse la Cappella. La Confraternita commissionò il progetto della nuova Chiesa all’architetto gioiese Cristoforo Pinto e, pur non disponendo di fondi sufficienti per la costruzione dell’edificio sacro, dette inizio ai lavori. Nel 1899 e negli anni successivi la Confraternita chiese al Comune di Gioia un contributo per la nuova chiesa già in costruzione. Nel 1910 sul prospetto della Chiesa fu sistemata la statua di Santa Lucia, opera dello scultore martinese Francesco Corrente. Continua la Lettura

Il recital “Il tramonto delle aquile”

Locandina del recital “Il tramonto delle aquile”

A causa di condizioni meteorologiche avverse il 23 settembre 2023 si è tenuta nella splendida cornice della sala del trono del castello di Gioia il recital federiciano “Il tramonto delle aquile”, tratto dall’omonimo romanzo storico della scrittrice gioiese Chiara Curione.

La manifestazione, fortemente voluta e sostenuta dal Lions Club Gioia del Colle Host “Terra dei Peucezi” e dal Leo Club “Stupor Mundi”, consistente in “parole, musiche ed emozioni”, ha visto la partecipazione dell’attore e regista Ivan Dell’Edera, dell’Hill’sJoy Choir, composto di tredici componenti, della maestra Ilaria Stoppini, flauto e direzione corale, dei musicisti Domenico Lopez – oud, Annarita Lorusso, violino/viola, Alessandra Partipilo, violino/viola, Vincenzo Bruno, contrabbasso e Giovanni Chiapparino, musiche, direzione e percussioni.

Scopo del recital, come ha sottolineato lo speaker della manifestazione, il dott. Giuseppe D’Aprile e il presidente del club Lions di Gioia, sig, Angelo Antresini, è stato quello offrire un Service alla comunità gioiese e di promuovere una raccolta fondi per restaurare il Crocifisso presente nel “Calvario” nei pressi della chiesa del Sacro Cuore, opera che versa in precarie condizioni e che rischia di rovinarsi completamente e di far perdere alla cittadinanza gioiese un altro antico e prezioso pezzo della sua storia.

Siamo soliti associare il nome Calvario al Golgota, il monte sul quale fu crocifisso Gesù, quindi un luogo di sofferenza, di morte, di dolore.

A ben vedere, però, la Croce non è un simbolo di morte, ma di salvezza e di gioia per gli uomini perché Gesù morendo ha riconciliato gli uomini con il Padre, ha salvato l’umanità corrotta dal peccato, donandoci il suo perdono e la vita nuova. Continua la Lettura

Due nuove intitolazioni di siti comunali

Il Liceo Classico P. V. Marone in una foto del 1949

Il Comune di Gioia del Colle si sta arricchendo di due nuove intitolazioni di siti cittadini.

Infatti con deliberazione n. 202 del 28-06.2022, la Giunta Comunale di Gioia del Colle, dopo aver  esaminato la richiesta presentata dalla Pro Loco di Gioia del Colle,  dopo aver verificato la regolarità della stessa alla luce delle vigenti disposizioni nazionali e comunali e tenuto conto dei pareri favorevoli  di regolarità tecnica espressi dai dirigenti comunali, nonché del fatto che tale approvazione non comporta riflessi diretti ed indiretti sulla situazione economico-finanziaria  o sul patrimonio dell’ente, con voti unanimi e palesi, ha preso atto del parere favorevole espresso dalla Commissione Consultiva per la Toponomastica, giusta processo verbale n. 11 del 20-06-2023 e, per l’ effetto, di procedere alla intitolazione dei due giardinetti che fiancheggiano il Liceo Classico ‘Publio Virgilio Marone’: quello di via Roma al prof. Fortunato Matarrese chiamandolo ‘Giardino Fortunato Matarrese’ e quello di Via Armando Celiberti al prof. Francesco Cortese chiamandolo ‘Giardino Francesco Cortese’.

Ha deliberato inoltre di trasmettere il provvedimento all’Ufficio Tecnico – Area Tecnica, per la predisposizione degli adempimenti di competenza.

I proff. Matarrese e Cortese, oltre ad aver insegnato Materie Letterarie e latino nel Liceo Classico ‘P.V. Marone’,  contribuendo alla formazione culturale e umana di intere generazioni,  per diversi anni hanno ricoperto il ruolo di preside nello stesso Istituto scolastico e sono autori di numerose pubblicazioni.

In particolare il prof. Matarrese, oltre ad aver prodotto  pregevoli studi su illustri personaggi gioiesi, va ricordato come uno dei maggiori e  accreditati studiosi danteschi a livello internazionale.

Per ulteriori approfondimenti sui due professori è possibile consultare questo sito, digitando i seguenti link: https://www.gioiadelcolle.info/index.php?s=fortunato+matarrese, e https://www.gioiadelcolle.info/index.php?s=francesco+cortese.

 

Pagina successiva »

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.