Presentazione del libro “Orme d’uccelli nella neve” di Filippo Paradiso

Sabato 26 gennaio 2008 alle ore 18.00, presso la Sala De Deo, presso il Comune di Gioia del Colle, sarà presentata la raccolta di poesie "Orme d'uccelli nella neve" dell'autore gioiese Filippo Paradiso.La copertina del libro di Filippo Paradiso “Orme d’uccelli nella neve”

Interventi di:

  • Sergio D'Onghia
  • Esther Celiberti

Letture a cura di:

  • Elisabetta Addabbo
  • Anna Maria D'Ettorre
  • Gianfranco Amatulli

Filippo Paradiso è nato nel 1953 a Gioia del Colle (Ba). Nel 1997 ha pubblicato la sua prima raccolta, Quasi niente, cui ha fatto seguito nel 2002 Sommersioni notturne.

 

Orazio Svelto – Il senso di una biografia, destino, dovere, passione

Il sottile fascino del laserOrazio Svelto: Il Sottile Fascino del Laser.

Un titolo seducente per narrare in forma biografica una Vita al servizio della Scienza che a sua volta è al servizio della Vita, scindere tale legame è al di là di ogni legge chimica… Una perfetta fusione tra mente geniale, intuito, senso del dovere, cordialità, ed un'aura di sensibile, generosa e sommessa umanità che di gran lunga brilla più di un raggio laser. Le affinità sono tante e nella biografia "Orazio Svelto: Il Sottile Fascino del Laser" curata da Di Renzo Editore di Roma, in una riuscitissima formula già testata su luminari dello spessore di Edoardo Bancinelli e Margherita Hack, l'intreccio tra il vissuto umano e quello professionale che tanto ha donato alla ricerca, tra il percorso culturale, sociale e i meritati riconoscimenti, tra dedizione, impegno, sacrificio e tanta, tanta passione per la conoscenza, ha dato vita ad una narrazione avvincente e stimolante. Una misteriosa scintilla dalle azzurre tonalità "laserine", pervade a tratti, sul filo conduttore delle emozioni, la narrazione, generando un campo magnetico in cui Scienza e Fede

Continua la Lettura

Giovanni Carano Donvito

14 Gennaio 2008 Autore:  
Categorie: Gioia Nota, Storia

Giovanni Carano DonvitoGiovanni Carano Donvito nasce a Gioia del Colle il 30 giugno 1873 . Suo padre, il notaio Francesco Carano, era nativo di Palagiano, mentre la madre, Carmela Donvito,  apparteneva ad una antica famiglia gioiese;  entrambi erano proprietari terrieri.
L'amore per la terra natia e per la madre lo porta ad assumere il doppio cognome: quello paterno, seguito da quello materno, anticipando oltre un secolo prima la decisione che il Parlamento, in tal senso,  sta prendendo in questi giorni.

Primo tra i figli maschi sembrava essere predestinato a seguire le orme del padre. Dopo aver frequentato il Liceo " Archita " di Taranto riscopre una naturale inclinazione per gli studi sociali ed in particolare per l'evoluzionismo di Herbert Spencer, di cui è convinto seguace. Si iscrive volutamente alla facoltà di Giurisprudenza di Macerata, Università dalla quale erano usciti i più illustri maestri di scienza economica finanziaria italiana del tempo.  Nel 1896 consegue la laurea in legge con una tesi in diritto finanziario, incentrata sul rapporto tra fisco e contribuente.
Per approfondire le sue conoscenze in scienza delle finanze nel 1900  prosegue i suoi studi presso l'Università di Monaco di Baviera con alcuni economisti di scuola storica  e successivamente  anche a Vienna.
Nondimeno si abilita all'esercizio delle attività notarile e forense, anche se non le eserciterà.

Nella sua prima pubblicazione, di teoria della finanza pubblica, affronta la lettura del fenomeno finanziario attraverso una chiave sociologica, nei suoi rapporti cioè con la politica, il diritto e l'economia.

Continua la Lettura

Gli stessi occhi

Gli Stessi OcchiIl libro della scrittrice gioiese Miriam Mastrovito

Myra, venticinque anni e un matrimonio fallito alle spalle; una ragazza che ha bruciato troppo in fretta le tappe per conquistare la libertà, ottenendo solo una nuova prigione dorata. Ora ne paga le conseguenze. Le esperienze mancate, la vita da adolescente e da giovane donna non vissuta vanno a bussare insistentemente alla sua porta. Lei non può fare altro che accoglierle, ma ormai è tardi, il momento di vivere quelle esperienze è passato e farle adesso significa sbagliare e precipitare in un baratro troppo difficile da poter risalire.
L'alcol e la voglia di innamorarsi veramente, sebbene non della persona giusta, porteranno Myra a distruggere ciò che di più importante possiede: le amicizie. Parallelamente la storia della sorella Mia, quindicenne, mostra un altro lato oscuro dell'adolescenza, quello che conduce alla patologia e all'ossessione per un amore non corrisposto. Myra si erge a consigliere della sorella, acquistando però una consapevolezza: di non essere nella posizione di dispensare suggerimenti, perché troppi sbagli ha già commesso e commette ancora nella sua vita.

  • Autore:Mastrovito Miriam
  • Genere:Narrativa
  • Costo:12,00 euro IVA inclusa!
  • Pagine:124
  • ISBN:978-88-6096-096-2

Potete acquistare il libro cliccando qui.

Biografia dell'autrice

Miriam MastrovitoSono nata a Gioia del Colle il 19 gennaio 1973. Ho cominciato a scrivere poesie e racconti sin dai primi anni delle elementari. Inizialmente sono stati i miei familiari, la mia maestra ed i miei professori ad incoraggiarmi. Più tardi ho ottenuto anche riconoscimenti in ambienti più formali. Ho partecipato a molti concorsi e vinto premi come il "Montesacro" per la narrativa inedita, Il "Levante '90", il Premio Europeo promosso dal Centro Culturale "Aldo Moro" di Lecce ed il Premio Nazionale di Poesia "Primavera Strianese" nel '92. Nello stesso anno ho ricevuto, da una casa editrice, la mia prima proposta di pubblicazione che però ho dovuto respingere per motivi economici. Negli anni successivi mi sono concentrata su altri obiettivi accantonando il proposito di pubblicare i miei scritti. Sempre nel 1992 sono diventata mamma per la prima volta e, contemporaneamente ho intrapreso gli studi universitari.

Continua la Lettura

Poesia dalla storia e dalla strada – Versi di Vito Antonio Lozito

librolozitoUn corale florilegio di commenti in cui dominano note di sincera amicizia ed ammirazione, introduce le liriche racchiuse in "Poesia dalla storia e dalla strada", 11° quaderno For.Um. edito Suma, in risposta all'urgente anelito di condivisione che riverbera nello sguardo di Vito Antonio Lozito e trapela dai suoi versi imprigionati in un lungo "silenzio" editoriale, finalmente interrotto.

Nel silenzioso ascolto di pensieri che si intingono nel vellutato inchiostro del raccoglimento, nascono emozioni imbrigliate nel turbinio di vorticanti versi.

Si trasfigurano in imprevedibili e inquiete folgori pronte a inabissarsi nello sguardo profondo, attento, ardente, assetato di vita ed incuriosito dal suo evolversi ed ancor più dal mistero che ne interrompe il caldo fluire, reciso di netto dalla mano di Atropo, complice Lachesi, o dallo spossato, ultimo sospiro di una lunga, desolata agonia. Mentre il tepore di un'antica elegia scioglie il gelo delle epigrafi "tra i silenzi di cipressi immobili di silenzio", con sguardo a tratti velato dal passato, dalla storia che lo ha nutrito, dall'umida, odorosa terra scura, solcata dai suoi primi versi, il poeta scaglia lapilli e scintille di fuoco verso un futuro immerso in una cosmica, aliena oscurità da intuire, esplorare, svelare in un viaggio introspettivo che non si nega al confronto con la realtà cui si ispira.

Continua la Lettura

Fra Serafino Melchiorre

24 Novembre 2007 Autore:  
Categorie: Gioia Nota, Gioiesi nel Mondo

Fra Serafino MelchiorreNasce a Gioia il 2 settembre 1932 in una modesta casa del centro storico, in Via Dei Mori n. 33.

Grazie alle notizie che ci fornisce suo fratello Fabio possiamo ricostruire la storia di questo frate che sembra essere lontano dai nostri tempi, ma indiscutibilmente attuale.

Terzo di sei figli, suo padre falegname lo avvia da piccolo alla scuola del maestro Domenico Procino, un bravo ebanista del suo tempo. Dopo aver completato gli studi presso la locale scuola elementare frequenta a Gioia la Scuola di avviamento professionale  di tipo agrario e contemporaneamente  segue i corsi di calligrafia e disegno, sotto la guida del maestro Iacobellis ed ha come compagni i fratelli Wanvesterhout.

Fra Serafino Melchiorre con Giovanni Paolo IIComincia a disegnare sul retro delle bollette esattoriali e si cimenta subito con lavoretti in terracotta creta, con il cui ricavato decide di partire dalla sua Puglia. Avendo manifestato buone doti artistiche, infatti,  all'età di 14 anni

si trasferisce a Venezia, dove frequenta la Scuola d'Arte, non potendo permettersi di seguire i corsi all'Accademia delle Belle Arti.

Segue le lezioni di pittura, non trascurando di interessarsi delle altre materie  artistiche; era attratto anche dalla lavorazione della ceramica, dalla scultura, dal mosaico, dalla scenografia, materia che cercava di  apprendere intrufolandosi nelle sale in cui si svolgevano tali attività. Queste prime conoscenze di base gli serviranno nella sua successiva attività artistica.

Continua la Lettura

Don Mimì Padovano – “Un sacerdote speciale”

Mons. Domenico PadovanoL'undici novembre prossimo la comunità ecclesiale di Gioia del Colle si radunerà per celebrare un evento importante, ovvero il 25° anno di episcopato di Mons. Domenico Padovano, vescovo ausiliario della diocesi di Bari-Bitonto fino al 1987 e fino ad oggi vescovo della diocesi di Conversano-Monopoli.

La celebrazione avverrà nella parrocchia S. Maria Maggiore, dove Mons. Padovano fu parroco per alcuni anni, prima di essere meritevolmente chiamato a svolgere il nuovo ministero episcopale.

E' stato un grande dono per la nostra comunità parrocchiale, subito accarezzata dalla dolce autorevolezza della figura di questo sacerdote, dal suo sguardo e dalla sua voce penetrante, con cui comunicava il proprio entusiasmo e l'amore per Cristo. Don Mimì, come tutti lo chiamavamo, nel suo primo discorso paragonò la comunità ad un'orchestra, in cui i vari strumenti suonano ciascuno la propria parte, ma insieme realizzano la musica che è scritta; voleva dire che ogni persona è importante per Dio e deve mettere a disposizione i propri carismi per l'edificazione della comunità,

Continua la Lettura

Fra’ Serafino – Il sorriso del creatore

Fra Serafino Melchiorre - Stefania Severi - Giuseppe CetolaDedicata a Fra' Serafino Melchiorre, eletto socio benemerito del Circolo Unione per "essersi particolarmente distinto a livello nazionale e internazionale con la sua arte eclettica e versatile, conferendo lustro alla città", una conferenza di pregio per ricordare quanto la semplicità possa offrire in dono alla "Liturgia dell'Arte", attraverso un dialogo "serrato", di estrema sintesi nei contenuti, sorretto da un perfetto ed istintivo equilibrio geometrico, costruito su linee e tonalità catartiche e rasserenanti, pervase di tenerezza verso l'Umanità.

Stefania Severi, direttrice di "Roma Cultura", segretaria di redazione di "Lazio Ieri e Oggi", illustre storico e critico d'Arte, curatrice di numerosissime mostre d'Arte Sacra, nel "leggere" e decodificare con appassionata competenza il messaggio teologico e artistico del frate, seduce i presenti

Continua la Lettura

Mario Rosini al Blue Note di Milano!!!

Mario RosiniMario Rosini, il prossimo 9 ottobre suonerà al Blue Note di Milano, senza dubbio il jazz club più rinomato d'Italia sul cui palco hanno suonato solo grandi star del jazz internazionale. Segno di un apprezzamento della qualità artistica di Mario Rosini particolarmente messa in evidenza attraverso il suo ultimo album "Be My Love"

Dopo la sua straordinaria partecipazione al Festival della Canzone Italiana del 2004 dove ottenne il secondo posto con la canzone "SEI LA VITA MIA", della incredibile voce e delle grandi doti interpretative di Mario Rosini ne hanno parlato, in varie occasioni, parecchi esperti e critici musicali. Pochi di loro però sanno, e altrettanto il grande pubblico, della sua grande passione per la musica Jazz. Ora a due anni di distanza passati a girare il mondo a suonare con alcuni dei più noti jazzisti mondiali Mario Rosini lancia una nuova sfida questa volta solo in veste di pianista jazz. Va precisato che questo disco non vuole significare un addio alla sua attività di cantante per la quale ci sono già grossi progetti, ma vuole essere una occasione in più per far conoscere ad un pubblico più selezionato ed esigente, le poliedriche qualità di questo artista.

Continua la Lettura

“Ogni artista, come ogni persona che ama, è un’immagine di Dio…” – Fra’ Serafino Melchiorre

30 Settembre 2007 Autore:  
Categorie: Gioia Nota

Fra’ Serafino Melchiorre"Ogni artista, come ogni persona che ama, è un'immagine di Dio…" –  Fra' Serafino Melchiorre

Nella prodigiosa e semplice arte di un umile frate, pervasa dalla genialità del "soffio divino", una preghiera, un'ode, un canto senza parole tra linee, cromie e forme concepite nel silenzio, suggerite dal Creato ed al Creatore restituite in dono.

Serafino Melchiorre, primo di sei figli, nasce a Gioia il 2 settembre del 1932. I suoi primi anni trascorrono nel centro storico, in una piccola, avita casa a rischio di crollo, nei pressi di un antico arco attraversato ogni giorno da Don Vincenzo Angelilli. Di indole mite, eviterebbe volentieri le ore di scuola ma obbedisce alla sua mamma e nel pomeriggio è in "bottega" dal maestro Domenico Procino, ebanista di grande esperienza e generosità, sue le "basi" di San Rocco e Sant'Andrea ed il prezioso "carro funebre" con le 10 statue "cave" in legno, un vero gioiello d'arte costruito tra il '32 ed il '37.

Continua la Lettura

« Pagina precedentePagina successiva »

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.