Concerto del Coro dell’Università della Terza Età di Gioia in Santa Lucia
26 Marzo 2018 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Associazioni, Comunicati, Eventi & Tempo Libero
Mercoledì 28 marzo 2018, alle ore 19,30, nella Chiesa di Santa Lucia di Gioia del Colle, in via Roma, il Coro dell'Università della Terza Età e del Tempo Libero di Gioia del Colle diretto dal Maestro Francesco Lorusso, in occasione del tempo pasquale e della Settimana Santa, come è consuetudine da alcuni anni, presenterà il Concerto 'Evocazione della Passione di Cristo' in cinque intonazioni, da La Passione nelle intonazioni del laudario 91 di Cortona:
Cristo è Nato et Humanato
Voi ch'amate lo Criatore
Altissima luce
La Crudel Morte de lo Cristo
Magdalena.
I brani saranno accompagnati da testi scelti ed elaborati dal professore Vito Mastrovito, tratti da Tommaso da Kempis, Dante Alighieri, Jacopone da Todi, Francesco Petrarca, Liturgia del Venerdì Santo.
Accanto ai coristi saranno presenti due voci recitanti: Enza Quieto e Ugo Maurino, che si alterneranno alle voci cantanti e ci introdurranno al mistero della Passione, Morte e Resurrezione di Gesù..
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.
Piazzetta don Franco Di Maggio
23 Marzo 2018 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Attualità, Eventi & Tempo Libero, Storia
Sabato 24 marzo 2018, alla ore 18,00, nella Chiesa Matrice di Gioia del Colle, alla presenza dell'Arcivescovo di Bari, mons. Francesco Cacucci, sarà benedetta la nuova mensa ecuaristica.
Al termine della Sacra Messa, sarà scoperta la targa che dà l'intitolazione a don Franco Di Maggio, arciprete a Gioia del Colle dal 1949 al 1979, della piazzetta sita sul lato sinistro della stessa Chiesa.
La richiesta di intitolazione di una strada cittadina a don Franco di Maggio era stata sollecitata dal don Tonino Posa, parroco della Chiesa Matrice di Gioia del Colle, all'Amministrazione Comunale di Gioia, nella persona del Commissario Prefettizio dott.ssa Rossana Riflesso, in data 17 marzo 2016, pensandi di concludere l'iter burocratico nello stesso anno, 20° anniversario della morte di don Di Maggio.
La pratica ha richiesto tempi burocratici più lunghi di quelli sperati e l'approvazione definitiva da parte della Prefettura di Bari è giunta al Comune di Gioia nel mese di dicembre 2017, ad oltre un anno di distanza dal ventennale della dipartita dell'arciprete.
Conciliando gli impegni assunti dall'Arcivescovo di Bari, mons. Francesco Cacucci, si è giunti alla data del 24 marzo, che vedrà la contemporanea benedizione della nuova mensa eucaristica della Chiesa Matrice e lo scoprimento e la benedizione della targa onomastica in onore di don Di Maggio.
Prima di quest'ultimo momento celebrativo sarà letta una biografia di don Di Maggio, in cui sarà sottolineato l'impegno sia in campo spirituale che culturale e civile che l'arciprete ha svolto in trenta anni di attività a servizio non solo della Chiesa Matrice, ma anche dell'intera collettività gioiese, con le motivazioni che hanno spinto a richiedere tale intitolazione.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Notizie su don Di Maggio si possono attingere su questo sito, nel post pubblicato il 26 giugno 2009, dal titolo: 'Ricordiamo Don Franco Di Maggio nel centenario della sua nascita '.
‘I tre amori di Dante’ di don Vincenzo Angelilli
20 Marzo 2018 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Eventi & Tempo Libero, Gioia Nota, Storia
Sabato 17 marzo 2018 nel salone del Circolo Unione di Gioia del Colle i proff. Vito Antonio Lozito e Francesco Giannini, in una serata dedicata a 'Dante e Gioia', hanno presentato il saggio critico ' I TRE AMORI DI DANTE ', di Vincenzo Angelilli, sacerdote, educatore, poeta, saggista.
Si riporta di seguito una sintesi della serata.
In occasione del 55° anniversario della morte di don Vincenzo Angelillo (in arte Angelilli) il prof Vito Antonio Lozito ha fatto stampare a proprie spese il saggio del sacerdote gioiese, dal titolo ‘ I tre amori di Dante’, scritto 95 anni or sono.
Il lavoro è stato presentato sabato 17 marzo nel salone del Circolo Unione di Gioia. Il prof. Lozito, dopo il saluto del presidente del Circolo, dott. Leonardo Marazia, e la lettura del curriculum dei relatori, ha illustrato brevemente l’argomento della conversazione sul saggio di Angelillo. Ha evidenziato il fervore culturale che tra la fine del l’800 e l’inizio del ‘900 investe Gioia e che ruota intorno a don Vincenzo Angelillo e al Circolo culturale-musicale di Marino Rosati.
Tre ragazze, tra studentesse universitarie e laureate, a ricordo di analoga presenza di studenti universitari alla veglia funebre per la morte di don Angelillo, hanno introdotto ‘I tre amori di Dante’.