Peppino Papalia
24 Novembre 2014 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Storia
Il 24 novembre 2014 ricorre il 50° anniversario della morte di un personaggio legato alla storia di Gioia del Colle.
Nasce a Bari l'1-10-1897 da una famiglia calabrese di tradizioni democratiche e mazziniane.
Dopo essersi laureato in Giurisprudenza nell'Università di Napoli partecipa alla prima guerra mondiale. Alla fine della guerra entra a far parte dello studio legale dell'avvocato socialista Michele Catalano. Aderisce alla scuola di pensiero meridionale di matrice positivistica, che in Terra di Bari era rappresentata da Andrea Angiuli, Giovanni Bovio e Giuseppe Alberto Pugliese, conosciuti per le teorie innovative nel settore della filosofia del diritto penale.
E' stato uno dei fondatori del movimento liberale-socialista e del Partito d'Azione. Ha preso parte al primo Congresso dei Comitati di Liberazione Nazionale che si svolse a Bari nei giorni 28 e 29 gennaio 1944. Il Partito d'Azione lo nomina come rappresentante della Puglia nella Consulta Nazionale insieme ad Eugenio Laricchiuta e a Giuseppe Di Vittorio.